Maria Malara
Maria Malara nasce a Reggio Calabria. Si laurea in biologia presso l’università di Messina e successivamente si trasferisce a Roma, dove attualmente risiede. La sua innata passione per l’arte l’ha portata alla ricerca di un percorso artistico interiore iniziato dalle radici della sua terra di Calabria, dagli intensi azzurri del mare, dai luminosi viola delle coste, dai verdi cupi dei monti.Con il tempo la sua pittura si è arricchita della bellezza artistica di Roma e di quella dolce e mistica dell’Umbria. E’ attratta artisticamente dal surrealismo, simbolicamente rappresentato dall’elemento acqua, specchio del proprio se interiore, soggetto fuori dal tempo e quasi fantastico, forza vitale di un ciclo biologico perenne.
Pittura vissuta come riesame della propria essenza, ricerca di senso e emozioni, frammenti di anima e ricordi.
Espone con:
- -Art Studio Tre
- -Albo Pittori Italiani
- -Compagnia degli Artisti e degli Autori
- -Cento Pittori Via Margutta
Le Ninfee sono un tema caro a numerosi artisti, seguito doveroso al grande Monet, che rivive in questo tributo, con immensa grandezza. L’opera di Maria Malara, risente, in questi grandi fiori, dell’eleganza e della comunicatività impressionista, ma con esegesi personale, dove i fiori, dai contorni netti, rifuggono dal lieve sfumato e dall’effetto a macchia di colore. Le ninfee ondeggiano nei riflessi di luce e si specchiano sulla superfice dell’acqua. I colori sono brillanti e definiti, e magistrale è la resa finale.
Caterina Randazzo - Biografie: Le Donne Artiste
Rivista Boè